Oltre al mare da favola, un viaggio alle Maldive significa anche osservare le tradizioni più autentiche. Tutta l’arte locale è il risultato di una lunga tradizione e un ricco patrimonio di arti e mestieri. Il Paese ospita alcuni degli artigiani più qualificati del mondo.
Le antiche tradizioni delle Maldive sono state tramandate di generazione in generazione e ancora oggi le arti e i mestieri locali sono una testimonianza di abilità secolari.
Gli oggetti di artigianato sono creati utilizzando principalmente foglie di palma, canne, corallo, legno, conchiglie, pietre, cocco, oli naturali e vernici e l’artigianato tradizionale include la lavorazione della lacca, la tessitura di stuoie, la costruzione di barche, la tessitura di paglia e la fabbricazione di corde di cocco.
Con pochi strumenti, i maldiviani intagliano il legno e creano con passione bellissime sculture e decorazioni.
TRADIZIONI DELLE MALDIVE
CANTI E DANZA
Bodu beru significa grande tamburo e dà il nome alla forma più famosa di musica e danza tradizionali locali (leggi anche il mio articolo: https://www.maldivetravelblog.com/boduberu-nel-cuore-dellanima-musicale-delle-maldive/)
Anche sulle isole con i resort qualche volta si ha la fortuna di assistere a una serata tradizionale ammirando i locali che mettono in scena questo spettacolo di cultura locale, che, fidatevi di me, è molto avvincente.
I ballerini iniziano oscillando lentamente le braccia, per poi diventare sempre più animati con il passare del tempo, raggiungendo un ritmo sempre più alto. In alcune versioni, i ballerini entrano in uno stato di trance.
I gruppi rock locali contemporanei si esibiscono spesso nei resort cantando cover di cantanti famosi e, quando si esibiscono per un pubblico locale, a volte incorporano elementi di bodu beru nella loro musica. Si tratta di un vero e proprio tripudio musicale con le percussioni e lunghi assoli di batteria.

Vaso blu dipinto a mano alle Maldive
LETTERATURA
Nonstante alcuni scritti che risalgono al 1.600, la maggior parte dei miti e delle storie delle Maldive provengono principalmente da una tradizione orale che solo di recente ha iniziato a comparire su carta stampata.
Molte storie sono di stregoneria, mentre altri racconti sono avvertimenti sui mali quali vanità, lussuria e avidità.
Ci sono alcuni libri, come per esempio ‘Mysticism in the Maldives’, e una serie di opuscoli, che parlano di testimonianze oculari di incontri soprannaturali.
La maggior parte di questi libri attualmente si possono trovare in biblioteca a Malè.
ARCHITETTURA
Visitare i villaggi locali significa anche conoscere le tradizioni delle Maldive.
Un tradizionale villaggio locale maldiviano si distingue per la sua disposizione ordinata, con strade larghe che creano una ‘griglia’ rettangolare regolare.
Le case sono costruite con pietra corallina e malta e la maggior parte ha un cortile delimitato da un muro di corallo.
È facile incontrare le persone sedute nei propri cortili a godere dell’ombra il giorno e del cielo stellato la sera.
Una cosa che ho notato delle loro case è che i muri di corallo hanno angoli arrotondati, e questa caratteristica è ricorrente sia nelle abitazioni dei villaggi locali sia a Malè, dove rende più facile la svolta per auto e camion.
L’architettura dei resort è più eclettica. Alcuni hanno uno stile naturale con tetti di paglia che si fondono nel paesaggio.
La maggior parte dei resort ha il bagno all’aperto, che rappresenta un carattere maldiviano identificabile , in quanto è una caratteristica anche delle case degli abitanti dell’arcipelago.

Una strada dell’isola locale Meedhoo nell’atollo di Raa
ARTI VISIVE
Nonostante alle Maldive non ci sia una tradizione pittorica, gli artisti locali hanno dipinto e prodotto per decenni creando dipinti, disegni, tecniche miste e sperimentando molte forme di arti visive.
Mariyam Shany Ahmed, conosciuta con il nome ‘Manje’ è un’artista autodidatta madiviana che lavora principalmente con acquerelli, acrilici, inchiostri e grafite e che si ispira alla relazione tra natura, bellezza femminile e folclore (per conoscere il suo stile ecco il profilo Instagram: @tiggmanje).
Infatti le sue opere rappresentano bellissimi volti di donne con motivi ispirati a elementi culturali delle Maldive e della Malesia, ed elementi dettagliati di flora, fauna e meraviglie sottomarine.
Manje si ispira principalmente a personaggi fiabeschi e mitologici, a elementi naturali e a opere fantasy di artisti di fama mondiale del passato e del presente.
ARTIGIANATO
Diverse isole si sono specializzate, per una lunga tradizione, in vari mestieri, come per esempio gli orafi e argentieri dell’isola di Rinbudhoo, i laccatori di Eydafushi e i tessitori di Gaddhoo.
Stuoie
Le bellissime stuoie intrecciate sono conosciute come kunaa e sono realizzate a Gaaf Dhaal. Pensate che la raccolta dei materiali e la tessitura di una stuoia possono richiedere intere settimane.

Foglie di pallma da cocco
Oggetti laccati
Molti tipi di legno vengono usati per realizzare scatole, ciotole, vasi e altri oggetti torniti.
Secondo le tradizioni delle Maldive il tornio è alimentato a mano da una corda tirata attorno a un mandrino. Diversi strati di vernice vengono applicati in diversi colori e lasciati indurire, il disegno viene inciso con strumenti affilati, mettendo in risalto i colori accesi degli strati sottostanti.
Di solito i disegni rappresentano motivi floreali rossi, gialli e verdi, con uno sfondo nero.
Secondo la tradizione, i contenitori, le ciotole e i vassoi laccati erano usati per presentare i doni al sultano: alcuni di questi oggetti sono esposti presso il Museo Nazionale di Malè.
La produzione degli oggetti laccati è concentrata maggiormente nell’atollo di Baa, in particolare sull’isola di Thulhaadhoo.

Pescatore maldiviano che dipinge il proprio dhoni
GIOIELLI
L’isola di Rinbudhoo a Dhaalu (Atollo di Nilandu meridionale) è famosa per la produzione di gioielli in oro, e l’isola di Huludeli, che fa parte delllo stesso atollo, è nota per i gioielli in argento.
Secondo una credenza popolare locale, un gioielliere portò l’abilità di orafo sull’isola secoli fa. Si dice anche che gli abitanti dell’isola abbiano saccheggiato una barca durante un naufragio del 1.700 e abbiano rielaborato i gioielli d’oro trovati per mascherarne le origini.
CORDE DI COCCO
L’arte della produzione di corde di cocco è considerata una forma di artigianato tradizionale e unico, tramandato di generazione in generazione.
Conosciuta nella lingua locale Dhivehi come ‘’roanu veshun’’, la fabbricazione di corde di cocco è stata a lungo parte integrante dello stile di vita delle Maldive. È anche utilizzata per la costruzione delle barche tradizionali (i dhoni), case e amache.
Solitamente sono le donne delle comunità a essere maggiormente coinvolte nella fabbricazione delle corde di cocco per produrre oggetti per il loro uso quotidiano. Per la realizzazione degli oggetti vengono usate varie parti delle palme da cocco.
Se anche voi volete vivere un’esperienza meravigliosa, non esitate a contattarmi ai riferimenti che trovate all’interno del blog oppure tramite il mio sito commerciale (così potete anche curiosare nello stesso): https://maldive.vispatour.com/it_IT/nessunrisultato.html

Mani di una vecchia donna alle Maldive impegnate nella tessitura di foglie e rami a costruire tappeti e oggetti d’uso comune
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